martedì 5 giugno 2012

GIUGNO 2012 - Europei


Gli europei di calcio sono di nuovo alle porte, domenica prossima la prima partita dell’Italia, contro la Spagna. Chissá che combineremo? Vista l’ultima amichevole contro la Russia le premesse non sono delle migliori. In Spagna, campioni uscenti d’Europa e del Mondo, si respira un po’ di paura, ma non dell’Italia eh..., perché gli esperti dicono che la Nazionale delle Furie Rosse non è all’altezza dell’edizione precedente e del resto, senza Villa la cosa sembra piú difficile. Comunque, vadano come vadano, tutti sappiamo che gli italiani e gli spagnoli staranno incollati alla televisione a tifare per le rispettive nazionali, io per prima (FORZA AZZURRI!!).

Nonostante stia aspettando con ansia il debutto dei nostri azzurri, non posso far a meno di pensare che il calcio è oggigiorno quel “Oppio dei popoli” che Marx diceva essere la religione. E non vi pare che le televisioni ci imbottano di notizie sul calcio per non farci pensare a quello che realmente sta succedendo in Europa? Almeno qui in Spagna lo fanno.

Non mi è di peso ammettere che io stessa molto spesso evito un telegiornale e preferisco vedere una serie sciocca o un programma di calcio, peró non posso fare a meno di avere un po’ di paura perché quello che si sta cuocendo intorno a noi sembra poter essere velenoso e nessuno cerca un antidoto...

*** 

La Eurocopa está ya al caer, el domingo que viene el primer partido de Italia, contra España. ¿Quién sabe qué hará Italia? Después del último amistoso contra Rusia los pronósticos no son buenos. En España, últimos campeones de Europa y del Mundo, se respira un poco de miedo, pero no de Italia eh..., porque los expertos dicen que la Selección de las Furias Rojas no está a la altura de la anterior competición y desde luego, sin Villa todo parece más complicado. De todas formas todos sabemos que italianos y españoles estarán pegados a la televisión siguiendo sus selecciones, yo la primera (¡¡FORZA AZZURRI!!).

A pesar de que esté esperando con ganas el debút de nuestros “Azzurri”, no puedo no pensar en que el fútbol es hoy en día ese “Opio del pueblo” que Marx decía ser la religión. ¿Y no os parece que los medios nos ocupen con noticias sobre el fútbol, para que no pensemos en lo que realmente pasa a nuestro alrededor? Aquí en España sí lo hacen.

No me cuesta admitir que yo misma muchas veces evito los telediarios y prefiero ver una serie tonta o un programa de fútbol, pero no puedo dejar de tener un poco de miedo porque lo que se está cociendo allí fuera tiene pinta de ser venenoso y nadie busca un antídoto…

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