giovedì 26 giugno 2008

España 3 - Rusia 0

Ahora sólo falta la final...
***
Ora manca solamente la finale...

lunedì 23 giugno 2008

Il giorno dopo... / El día después...

E giá... alla fine hanno vinto loro... Non ci resta che fargli i COMPLIMENTI per la bella partita e per non aver lasciato che l'arbitro decidesse le loro sorti, nonostante abbia provato a farlo sbagliandosi ripetutamente. È stata una delle peggiori partite che abbia vissuto da quando seguo il calcio, a causa sopratutto di tutti i pregiudizi che la Spagna Calcistica ha nei confronti dell'Italia Calcistica (pregiudizi che hanno un fondamento, ma che arriva un momento in cui si devono riuscire a superare) e del fatto che vivere quei pregiudizi lá dove nascono è un incubo. Sicuramente eviteró di vedere una possibile prossima partita ufficiale Italia-Spagna con alcune persone che non vivono il Calcio come uno sport, ma come una vendetta e che ieri sono riuscite a non farmi godere della mia Nazionale con la passione con cui riesco a farlo di solito. Nel frattempo sono contenta (nonostante l'arrabbiatura isterica di ieri con me stessa, con la Spagna in genere e con il mio fidanzato che, poverino, non c'entrava niente) che abbiano vinto perché, come dico da prima che iniziassero gli Europei 2008, questo é il loro anno e devono vincere cosí potremmo attaccare il poster della Nazionale Spagnola vicino a quello dell'Italia di Berlino 2006.
Intanto sono d'obbligo una maglietta (ricordi la scommessa?), una scusa enorme e tanti complimenti sinceri al mio fidanzato.
***
***
*** Pues sí... al final han ganado ellos... No nos queda más que darles la ENHORABUENA por el buen partido y por no haber dejado que el arbitro decidiera el partido, a pesar de que intentara hacerlo equivocándose a menudo. Fue uno de los peores partidos que he vivido desde que veo el fútbol, sobretodo por todos los prejuicios que la España Futbolera tiene sobre la Italia Futbolera (prejuicios que tienen su porque, pero que llega un momento en el que hay que ser capaz de superar) y por el hecho de que vivir esos prejuicios allí donde nacen es una pesadilla. Seguramente evitaré ver un posible futuro partido oficial Italia-España con algunas personas que no viven el Fútbol como un deporte, sino como una venganza y que ayer consiguieron no hacerme disfrutar de mi Selección con la pasíón con la que suelo hacerlo. Mientras tanto estoy contenta (a pesar del enfado istérico de ayer conmigo, con España en general y con mi novio que, pobre, no tenía nada que ver) de que hayan ganado porque, como llevo diciendo desde antes de que empezara la Eurocopa 2008, este es SU año y tienen que ganar así podremos pegar el poster de la Selección Española al lado del de Italia de Berlín 2006. Ahora le debo una camiseta (¿recuerdas la apuesta?), una disculpa enorme y una grande enhorabuena sincera a mi novio.

sabato 21 giugno 2008

La Vigilia / La Víspera

Mamma mia che giornatina mi aspetta domani...
Madre mía que día me espera mañana...

martedì 17 giugno 2008

Mongui... un mondo gatto 2º

Mongui ha scoperto il fantastico mondo del "pacchetto di fazzolettini di carta"... un amico una volta pensó di tirargli un pacchetto di fazzoletti di carta pieno per farlo giocare e da quel giorno abbiamo scoperto cosa fosse un "felino da riporto" (titolo citato da un vecchio post di Pyperita)... ieri l'ha scoperto anche mia madre in visita da noi. Il pacchetto di fazzolettini di carta è la sua preda, si deve tirare molto in alto perché altrimenti non si diverte e lui prova a pararlo con le zampe (avrá visto Buffon...) o in alternativa corre a prenderlo miagolando, deve pur sempre marcare il territorio e farci capire che que pacchetto É SUO!! Ci gioca un po', lo mordicchia e poi si avvicina per farselo tirare di nuovo depositandolo in terra e iniziando a sdrusciarsi sulle nostre gambe. Se peró non lo tiriamo come piace a lui non corre a prenderlo e inizia a miagolare finché non lo tiriamo di nuovo. Si deve giocare finché non decide lui che non ne ha piú voglia, se ci sediamo sul divano e non lo consideriamo salta sul divano e ci deposita il pacchetto lí accanto come a dire "Me lo tiri o no?" e se ci allontaniamo o andiamo in un'altra stanza inizia a miagolare in maniera esagerata e quando andiamo a vedere perché miagola ce lo troviamo acucciato con il pachetto lí davanti al muso che ci fissa!!
***
***
***
Mongui ha descubierto el fantástico mundo del "kleenex"... una vez un amigo le tiró un paquete de kleenex para que jugara y desde ese día descubrimos lo que es un "felino de acarreo" (título citado de una vieja entrada de Pyperita)... ayer lo descubrió también mi madre que está de visita en nuestra casa. El paquete de kleenex es su presa, hay que tirarlo muy alto porque si no no se lo pasa bien y él intenta paralo con las patas (habrá visto a Buffon...) o corre a cogerlo maullando, tiene que marcar el territorio y dejar claro que ese paquete ¡¡ES SUYO!! Juega un poco con el paquete, lo mordisquea y después se acerca para que se lo tiremos otra vez dejándolo en el suelo y empezando a restregarse en nuestras piernas. Pero si no lo tiramos como a él le gusta no corre a cogerlo y empieza a maullar hasta que lo tiremos otra vez. Hay que jugar hasta que él decida que ya no tiene ganas, si nos sentamos en el sofá y no le hacemos caso salta al sofá y nos deja el paquete al lado como diciendo "Me lo vas a tirar, ¿o qué?" y si nos alejamos o vamos a otra habitación empieza a maullar a lo loco y cuando nos acercamos a ver qué pasa nos lo encontramos tumbado con el paquete justo enfrente que ¡nos mira fijamente!

giovedì 12 giugno 2008

Mongui... un mondo gatto

Volevo da tanto postare un po' di foto del mio gatto, perché ne ho milioni... Oggi mi sono decisa! Qualunque posto strano dove infilarsi é suo... guardate guardate...
***
Quería desde hace mucho subir una cuantas fotos de mi gato, porque tengo muchísimas... ¡Hoy es el día! Cuaqluier lugar donde pueda meterse lo hace suyo... mirad mirad...

domenica 8 giugno 2008

...giugno duemilacinque...

"Ehi... un giorno o l'altro ci troveremo, e per l'occasione tu e virgi farete un'altra presentazione, ancora piú bella... baci dalla tua ex-città..." [N.L.] "...Non chatto ancora... ho ricevuto tua em, quasi quasi faccio lo stage alla costa... si sta bene d'estate, anche se senza di te... ho voglia anche di casa... Baci" [M.M.] "quando son qui... E non so se è maggiore la voglia di lasciar perdere tutto o scappar via da questa inerzia. Mi manchi. Sara" [S.F.] "Chiuse tutte le finestre, ultima occhiata negli armadi, chiusa la porta di una casa vuota e buia... attraverso la toscana, fra un po' in umbria... bacio" [V.A.] "Mi sono arrivati ora i tuoi messaggi, è stato come tornare alla sera del Fitzcarraldo, quando mi avevi mandato i messaggi la notte e mi erano arrivati la mattina dopo! Un bacio dal tuo amato virtuale!" [M.A.] Quando finisce un periodo rimangono i ricordi, ne ho molti altri, ma non basterebbe internet per scriverli tutti. ***
***
*** "Ey... un día nos volveremos a encontrar, y para la ocasión virgi y tú haréis otra presentación, todavía mejor... besos desde tu ex-ciudad..." [N.L.] "...Todavía no chateo... he recibido tu mail, a lo mejor hago la práctica en la costa... se está bien en verano, aunque sea sin ti... también tengo ganas de casa... Besos" [M.M.] "cuando estoy aquí... Y no sé si es mayor la gana de dejarlo todo o escaparme lejos de esta inercia. Te hecho de menos. Sara" [S.F.] "Cerradas todas las ventanas, último vistazo a los armarios, cerrada la puerta de una casa vacía y oscura... a través de la toscana, dentro de poco en umbria... beso" [V.A.] "Me acaban de llegar tus mensajes, ha sido como volver a la noche del Fitzcarraldo, cuando me enviaste los mensajes por la noche y ¡me llegaron todos a la mañana siguiente! ¡Un beso de tu amado virtual!" [M.A.] Cuando se acaba un periodo se quedan los recuerdos, tengo muchos más, pero no bastaría internet para escribirlos todos.

Un tigrecito en casa

En realidad sólo está bostezando... ¡pero me encanta que pueda parecer un rugido! *** *** *** In realtá sta solo sbadigliano... pero mi piace che possa sembrare un ruggito!!

Gli specchi deformanti

Spesso non lasciamo che gli altri vedano come siamo veramente, ci creiamo una maschera alla quale diamo una sfumatura diversa a seconda della persona a cui la mostriamo. Quella maschera ognuno se la crea a modo suo, c'è chi si fa una maschera sicura, chi se ne fa una allegra, chi se ne fa una ingenua... chi fa un mix... e quella stessa maschera poi ce la togliamo quando rimaniamo soli o a volte addirittura la creiamo cosí convincente che non ce la togliamo mai. Arriva peró un momento in cui ci chiediamo se veramente vogliamo continuare a portare la maschera o se ci piacerebbe togliercela qualche minuto al giorno e vedere se chi ci sta accanto è abbastanza veloce da guardarci proprio in quel momento per scoprire come siamo lá sotto, e sopratutto vogliamo sapere cosa fará e come reagirá la persona che ci vedrá senza la maschera. Quando lo facciamo riceviamo molte risposte diverse che a volte ci piacciono e altre volte ci deludono. Ma la delusione in fondo non sempre è negativa, capire chi ci sta accanto è utile e ci serve per sapere con quali persone è imprescindibile portare la maschera e con quali possiamo togliercela ogni tanto. Arriviamo a pensare che non valga la pena tenere accanto le persone con le quali dobbiamo tenere la maschera sempre, ma in realtá non è cosí. Ogni persona ha il suo posto nella nostra vita (i diritti di questa frase sono di caféconleche che lo diceva sempre), se la nostra vita è un cielo le persone sono le stelle... stanno tutte lí ma a una determinata distanza una dall'altra. Tutte quelle persone nella nostra vita funzionano da "specchi deformanti" perché ci aiutano a vedere il mondo con un'ottica diversa. E quell'ottica è sempre utile, sia quando non siamo d'accordo con quello che vediamo sia quando ci rendiamo conto che è il nostro lo specchio che deforma la realtá.
***
***
*** Muchas veces no dejamos que los otros vean como somos en realidad, nos creamos una máscara y le damos un matiz distinto según la persona a la que se la enseñemos. Aquella máscara cada persona la crea a su medida, hay quien se hace una máscara segura, quien se hace una alegre, quien se hace una ingenua... quien hace un mix... y esa misma máscara nos la quitamos cuando nos quedamos solos o algunas veces la creamos tan convincente que no nos la quitamos nunca. Pero llega un momento en el que nos planteamos si realmente queremos seguir llevando la máscara o si nos gustaría quitarnosla unos minutos cada día y ver si quienes nos están cerca son bastantes rápidos para mirarnos justo en ese momento y descubrir cómo somos allí abajo, y sobretodo queremos saber qué harán y cómo reaccionarán los que nos vean sin la máscara. Cuando lo hacemos recibimos muchas respuestas distintas que a veces nos gustan y otras nos decepcionan. Pero la decepción en el fondo no siempre es negativa, entender quién nos está cerca es útil y nos sirve para saber con quiénes es imprescindible llevar la máscara y con quiénes podemos quitarnosla de vez en cuando. Llegamos a pensar que no merezca la pena tener a nuestro lado las personas con las que tenemos que llevar la máscara siempre puesta, pero realmente no es cierto. Cada persona tiene su sitio en nuestra vida (los derechos de esta frase son de caféconleche que lo decía siempre), si nuestra vida es un cielo las personas son las estrellas... están todas allí pero a una determinada distancia una de otra. Todas esas personas en nuestras vidas funcionan de "espejos deformantes" porque nos ayudan a ver el mundo con otra perspectiva. Y esa perspectiva siempre es útil, bien cuando no estamos de acuerdo con lo que vemos bien cuando nos damos cuenta de que es el nuestro el espejo que deforma la realidad.

lunedì 2 giugno 2008

La Festa della Republica

Ebbene sí.. oggi è la Festa della Repubblica Italiana e spero che possiamo continuare a segnare questa festa nel nostro calendario per molti anni a venire. Purtroppo peró il clima che si respira adesso in Italia non è dei migliori... io lo vivo da lontano e mi sento terribilmente triste e depressa perché vedo che si sta tornano indietro e che la gente reagisce a una crisi che è mondiale con la barbarie. Le notizie che arrivano sono di intolleranza, fascismo, paura dello straniero... Tutto questo é inaccettabile per chiunque ha a cuore la libertà, l'eguaglianza e la tolleranza. Per il 2 giugno è stata indetta una giornata di lotta contro l'intolleranza: ogni blog che si riconosce nei valori elencati parteciperà esponendo sul suo blog il logo speciale che vedete in questo articolo per dimostrare la sua volontà di non cedere all'avanzata dell'intolleranza che ha investito questo paese. L’invito a chi legge è quello di riportare questo comunicato e il rispettivo logo sul proprio blog nella data indicata e/o anche successivamente.

Diamo un segnale: combattiamo il razzismo e il fascismo.

***

Pues sí... hoy es la Fiesta de la República Italiana y espero que podamos seguir señalando esta fiesta en el calendario durante muchos años. Lo que pasa es que el clima que se respira ahora en Italia no es de los mejores... yo vivo lejos y me siento muy triste y deprimida porque noto que estamos volviendo atrás y que la gente reacciona a una crisis que es mundial con la barbarie. Las noticias que llegan son de intolerancia, fascismo, miedo al extranjero... Todo esto es inaceptable para culquiera que ame la libertad, la igualdad y la tolerancia. Para el 2 de junio se ha convocado un día de lucha contra la intolerancia: cada blog que se reconozca en los valores escritos arriba participará exponiendo en su blog el logo especial que veis en este artículo para demostrar su voluntad de no ceder al aumento de la intolerancia que está invadiendo este país (Italia). La invitación a quienes lean esto es la de copiar este comunicado y su respectivo logo en su blog en la fecha indicada y/o también más tarde.
Demos una señal: luchemos contra el racismo y el fascismo.
 
Template by Blografando || Distribuito da Adelebox || Immagine Header di Adele Zolea